Stefano Pioli è un ex del Palermo, uno dei tanti allenatori sbranati in men che non si dica dall’impaziente Maurizio Zamparini. “Sono stato troppo poco per parlare da ex, ma il rapporto è rimasto buono con la piazza e il presidente Zamparini. Anche grazie a Palermo sono maturato e cresciuto”, ha chiarito subito il tecnico dell’Inter.
Ma domenica, volente o nolente, la sua squadra è attesa proprio in Sicilia al Renzo Barbera: “Dobbiamo insistere perché la squadra ha gli atteggiamenti giusti, sappiamo quello che stiamo facendo, ma anche quanto abbiamo sofferto in certe vittorie – ha riconosciuto Pioli nella consueta conferenza stampa -. Domenica dovremo essere pronti a una battaglia. In settimana lavoriamo bene e c’è grande abbondanza che aumenta la competitività perché tutti sanno che in undici iniziano, ma gli altri possono cambiare la partita”.
Parole al miele per l’acquisto di gennaio, Roberto Gagliardini: “Mi ha impressionato la serenità e la semplicità con cui è entrato in questo gruppo. Dimostra grande personalità e di capire i nostri concetti. Ci sta dando ciò che ci aspettavamo da lui. Vedremo se sarà confermato domenica, la squadra ha speso tanto ma dovremo garantire intensità a Palermo”.
E sul mercato? Pioli potrebbe presto abbracciare un giovane prospetto, italiano, del Torino…