Durante la gara di andata di Supercoppa spagnola, vinta 1-3 dal Real Madrid contro il Barcellona al Camp Nou, Cristiano Ronaldo ha perso la testa per la seconda ammonizione ricevuta. L’arbitro lo ha ritenuto colpevole di una simulazione che non c’era, il portoghese non ci ha più visto e si avvicinato al direttore di gara, spingendolo.
Un gesto che da regolamento poteva costargli fino a 12 giornate di squalifica. E invece a Ronaldo è andata discretamente bene, perché nei suoi confronti sono state comminate ‘solo’ 5 giornate di squalifica, ovvero il minimo (4 turni oltre alla giornata relativa all’espulsione).