L’ex attaccante della Fiorentina Christian Riganò a La Nazione spiega così il momento difficile che sta vivendo la punta viola Giovanni Simeone.
“Deve ritrovare la semplicità, essere lucido quando serve, non disperdersi. Simeone dovrebbe fare i movimenti di un centravanti che gioca nel 4-3-3. Per me si muove da seconda punta, lo vedo svariare e arretrare parecchio in zone troppo lontane dalla porta, secondo me c’è un equivoco. Il centravanti deve seguire altre strade e soprattutto scegliere il tempo al momento giusto”.
“Se io avessi avuto accanto uno come Chiesa sarei diventato ricco. E poi l’intesa devono trovarla due attaccanti che giocano vicini, Chiesa fa l’esterno e salta l’uomo e apre gli spazi, è una ricchezza per i compagni”.