A poche ore dalla partita di San Siro tra Inter e Torino, il doppio ex Gigi Simoni è stato intervistato da ‘Tuttosport’ per parlare dell’antitetico avvio di campionato delle due squadre.
E se secondo il tecnico emiliano il ritorno di Belotti può mettere le ali al Toro, il passo da scudetto della squadra di Spalletti ha sorpreso Simoni: “L’Inter era partita a fari spenti dopo i mancati grandi colpi estivi. Poi, a poco a poco, ha trovato le giuste contromisure con buon senso. Gli acquisti fatti si sono rivelati molto intelligenti e adesso anche la qualità del gioco, che all’inizio non sembrava eccezionale, sta migliorando. È una squadra completa e ora inizia anche a mostrare una buona manovra”.
“Inter da scudetto? Penso di sì – ha proseguito il primo mister vincente dell’era Moratti – Perché si tratta di un campionato più equilibrato rispetto agli ultimi anni. La Juventus è sempre la più forte, ma non è più così irraggiungibile, è meno brillante. Invece le concorrenti si sono rafforzate: l’Inter è migliorata, la Lazio è cresciuta, Napoli e Roma le conosciamo. Per ora unica che è sotto le aspettative è il Milan che ha comprato tanti buoni giocatori, ma non campioni”.
Il preferito di Simoni nell’Inter fa il centravanti e fa scomodare un paragone illustre…: “Perisic è stato il più positivo finora: segna e fa segnare, lavora tanto, ma a me piace tantissimo Icardi. Riesce a fare dei gol nell’unico modo possibile per sfruttare un certo suggerimento. In questo momento è il finalizzatore che mi piace di più in Serie A, sul piano dell’esecuzione finale mi ricorda Ronaldo”.