Intervista doppia per Luciano Spalletti nel post-gara di Roma-Inter. Il tecnico nerazzurro, alla seconda da ex all’”Olimpico” dopo il successo dell’inizio dello scorso campionato, ha prima commentato la partita ai microfoni di ‘Sky Sport’, per poi tornare per specificare il proprio punto di vista su un paio di aspetti. La direzione arbitrale di Rocchi e il ‘caso Totti’.
La scelta della Roma di non far parlare nel dopo-partita il tecnico Eusebio Di Francesco ha infatti fornito all’ex Capitano l’occasione per esprimere la rabbia della società nei confronti della prestazione dell’arbitro fiorentino. Seppur a distanza e senza il confronto diretto in video atteso da molti, Spalletti ha replicato al “rivale” punto su punto, per poi tornare a parlare degli ultimi, tormentati mesi di convivenza in giallorosso che hanno preceduto l’addio al calcio dell’ex numero 10:
“Se avessi incontrato Francesco mi avrebbe fatto piacere – ha detto Spalletti – Dite qualche cosa che non è corretto dire. Io non ho fatto smettere Totti e non ho mandato nessuno via da Trigoria, gli ho detto che contro il Palermo non avrebbe fatto parte della panchina. Questo episodio è avvenuto alla presenza di Vito Scala, del mio collaboratore Andreazzoli e del team manager Zubiria, tutti questi hanno sentito quello che dicevo. Siamo andati in sala riunioni e quello che gli ho detto è che non ha avuto una bella reazione. Lui ha preso ed è andato via, ho i testimoni, c’erano tre persone, io ho sempre fatto così”.