Luciano Spalletti non è affatto soddisfatto dopo la brutta prestazione della sua Inter all’Artemio Franchi. La Fiorentina ha sì pareggiato solamente al 91’ con il figlio di un grande interista, Simeone, ma è stata padrona del campo per la quasi totalità della gara.
“Questa settimana ci sono successe diverse situazioni contrarie, a livello di defezioni – ha spiegato il tecnico interista ai microfoni di Premium Sport -. Ranocchia ha giocato tutta la partita con un forte dolore al costato e Nagatomo era influenzato. A livello tecnico tattico, a volte facciamo fatica nella circolazione di palla e anche a livello caratteriale ci manca qualcosa a livello di spirito. Però, con tutte queste difficoltà, siamo riusciti a prenderci il vantaggio. Nel finale loro ci hanno chiuso e hanno trovato il pareggio, ma prima le occasioni di raddoppiare l’abbiamo avute noi”.
Nonostante la prestazione mostrata, non esattamente esaltante, tuttavia l’Inter poteva vincere la partita. Perlomeno è ciò che pensa Spalletti: “Rosa corta? Giudicate voi, dite quello che vi pare. Ora è evidente che siamo in difficoltà numerica, ma queste sono valutazioni che comunque non devo fare con voi. Che manca un centrale difensivo, in questo momento, è sotto gli occhi di tutti, lo sa anche la mia mamma di ottanta anni, ma per via degli infortuni: non voglio che poi ci ricamate sopra dei discorsi di mercato. E comunque stasera la partita è stata giocata complessivamente bene, anche considerate queste problematiche: potevamo vincerla, ma la Fiorentina ha meritato il pareggio”.