Il convitato di pietra sarà Leonardo Bonucci. Il grande ex sarebbe stato l’osservato speciale di Milan–Juventus, anticipo dell’undicesima giornata di serie A in programma alle 18, invece sarà costretto a sedersi in tribuna: il giudice sportivo lo ha fermato per due giornate dopo l’espulsione a causa della gomitata al genoano Rosi.
In un campionato in cui le grandi stanno battendo quasi sempre le medio-piccole, gli scontri diretti valgono doppio e la sfida tra rossoneri e bianconeri non farà eccezione. Montella spera di vedere conferme dopo il successo sul Chievo nel turno infrasettimanale, che ha un po’ allentato la pressione sulla sua panchina.
Senza Bonucci, la difesa sarà guidata da Romagnoli, mentre Suso avrà libertà di partire dalla sua posizione preferita, quella di destra, per rientrare e concludere con il mancino: l’esperimento di schierarlo come seconda punta non ha dato risultati positivi.
Un altro mancino si candida a protagonista del big match: Paulo Dybala. L’argentino ha lasciato il segno mercoledì con una pregevole punizione ed è pronto a ripetersi. La Juventus ha cambiato pelle rispetto agli anni scorsi: ora ha il miglior attacco e concede qualche gol in più del solito; Allegri però non tollererà altre svagatezze difensive, ed è stato molto chiaro: “Se col Milan ripeteremo gli errori visti contro la Spal, perderemo”.