Ora è ufficiale: il Como è fallito.
Il Tribunale di Como ha infatti dichiarato fallimento in seguito all’istanza presentata dal custode giudiziale del centro sportivo di Orsenigo, basandosi sul fatto che il Como – di proprietà di Akousa Puni Essien, moglie dell’ex centrocampista di Milan e Chelsea, Micheal Essien – non avesse pagato l’affitto, per un totale di 90.000 euro.
Ufficialmente la società si chiama FC Como, dopo che la nuova società aveva rilevato all’asta fallimentare il vecchio Calcio Como. Per mancanza di fondi i lariani avevano rinunciato a iscriversi in Lega Pro, finendo quindi in serie D.
Ora che il fallimento è ufficiale potrebbero bussare alla porta del Como la lunga schiera di creditori, compresi i giocatori con gli stipendi in arretrato.