Dopo il pareggio contro la Macedonia, che ha messo a rischio anche la partecipazione dell’Italia al playoff per la qualificazione al Mondiaile, il coro di critiche verso il ct Giampiero Ventura è stato quasi unanime.
Tifosi e addetti ai lavori si sono scagliati contro il tecnico azzurro, da più parti considerato non all’altezza del ruolo.
Mentre però all’interno dello spogliatoio fervono i confronti tra vecchia guardia e allenatore, non manca una voce fuori dal coro. Si tratta di quella di Vitali Kutuzov, attaccante bielorusso con un lungo passato in Italia, avendo giocato, tra le altre, con Milan e Bari.
Proprio durante la militanza in biancorosso Kutuzov è stato allenato da Antonio Conte e da Giampiero Ventura, che hanno lasciato un ottimo ricordo nell’attaccante:
“Conte e Ventura parlano la stessa lingua a livello calcistico. All’inizio della mia esperienza barese con Conte mi sembrava di fare le stesse cose precedentemente viste con Ventura a Pisa. Ho appreso tanto da entrambi. L’attuale allenatore del Chelsea aveva tutti gli ingredienti per diventare un vincente: viveva con la squadra, chiedeva a ciascuno di noi come stessimo ogni singola mattina. Aveva voglia di arrivare e tanta qualità mischiata ad esperienza calcistica”.
Non altrettanto conciliante il giudizio dato da Kutuzov sull’ex compagno Andrea Masiello, coinvolto nello scandalo del calcioscommesse: “Quando lo vedo, spengo la televisione. Mi dispiace per lui perché è un buon calciatore, ma prima di essere giocatori, bisogna saper essere uomini”.