E se il centravanti del Milan alla prima di campionato a Crotone fosse Patrick Cutrone?
Dopo le confortanti prove del giovane attaccante nelle amichevoli e nel preliminare di Europa League, i rossoneri hanno la massima fiducia nei confronti del prodotto del proprio vivaio, peraltro nel mirino proprio del club calabrese pronto a dargli minutaggio, ma ciò non toglie che il sogno di Montella e del duo Fassone-Mirabelli sia quello di presentare la rosa al completo per l’avvio ufficiale della stagione.
Per questo nel lungo elenco di attaccanti graditi sta per stagliarsi il nome di Nikola Kalinic: il croato della Fiorentina resta il giocatore più facile da acquistare, anche perché la forbice tra domanda e offerta (30 milioni contro 20) può essere annullata attraverso l’inserimento di una contropartita tecnica come Gabriel Paletta o Luca Antonelli, guarda a caso un centrale e un esterno sinistro, ruoli che la Viola vuole rinforzare.
Si può chiudere a breve, quindi, ma clamorosamente questo non chiuderebbe le porte a un altro sogno: diffiicle arrivare ad Andrea Belotti, già protagonista con il Torino in Coppa Italia, ma Max Mirabelli ha pronta una nuova offensiva da 75 milioni più il cartellino di Mbaye Niang, vecchio obiettivo dei granata.
Come possibile è un nuovo assalto a Pierre-Emerick Aubameyang: dopo le parole di apertura di sabato l’attaccante gabonese del Borussia Dortmund ha fatto un nuovo appello al Milan, attraverso frasi inequivocabili rispondendo in una chat di tifosi ad una domanda sulla propria volontà di tornare in rossonero: “Lo voglio, ma loro stanno dormendo… Che devo fare?”.