La Fiorentina e i suoi tifosi tremano per il futuro del proprio capitano. Gonzalo Rodriguez, in viola dal 2012, ma in scadenza di contratto a giugno, sembra lontano dal rinnovo dopo le parole minacciose pronunciate dall’agente del difensore argentino ex Villarreal.
A riportare il sereno, o almeno a provarci, è però Pantaleo Corvino. Il direttore generale dell’area tecnica della Fiorentina ha parlato presso l’Università di Novoli a margine della presentazione del libro “La Fiorentina è molto più di una bistecca”.
Prendendo il concetto piuttosto alla lontana, ma rendendo bene l’idea con una metafora inedita: “Quando si elegge un Papa si elegge una persona importante, e chi lo elegge è altrettanto importante, i cardinali. Difficile avere un Papa alla seconda fumata del Conclave. Una trattativa ha bisogno del suo tempo”.
“È una trattativa come un’altra – ha poi aggiunto Corvino – Quando uno si siede per arrivare a un accordo significa che uno vuole rimanere e l’altro lo vuol far rimanere, poi durante la trattativa si capisce quanto uno vuole rimanere e quanto l’altra parte vuole che resti”.
“Non è possibile trovare un accordo immediato – ha chiuso Corvino spedendo una frecciata all’agente di Gonzalo – Soprattutto quando uno dice che vuole una cifra fissa”.