Il cognato di Gianluigi Donnarumma, Carmine Paoletti, autore del post su Instagram di alcuni giorni fa nel quale attaccava duramente la società del Milan definendola “una società di pagliacci”, tenta la mediazione durante l’intervista rilasciata a Il Mattino, definendo quel post come “una reazione istintiva”, e apre a una permanenza del giovane portiere nel club di via Aldo Rossi dicendo: “Gigio non ha mai detto di voler andare via dal Milan, la squadra che ha nel cuore da quando era piccolo, se la società riaprisse il dialogo non escludo che possano arrivare al rinnovo. A meno che ormai non si sia rotto completamente l’ambiente. A me piace pensare che l’amore vinca su tutto, ma bisogna essere in due”.
Sempre Paoletti rivela: “Ogni sera facciamo la solita videochiamata: vedere i suoi occhi tristi negli ultimi giorni mi ha fatto tanto male. Aveva le lacrime agli occhi e mi ha detto: “Mi stanno massacrando gratuitamente”. Fa male vederlo così. Quest’anno con il Milan era sempre molto triste dopo le sconfitte, ma non ha mai pensato neanche per un attimo di lasciare la squadra, nonostante le difficoltà”.