L’Inter ha identificato da tempo in Ivan Perisic il gioiello da sacrificare sul mercato per rispettare i vincoli dell’Uefa Financial Fair Play, prima di potersi dedicare a una campagna acquisti in entrata che si annuncia molto aggressiva.
L’esterno croato piace a parecchi top club europei, ma a battere la concorrenza sembra essere stato il Manchester United.
Forte del successo in Europa League, valso la certezza del ritorno in Champions direttamente alla fase a gironi, José Mourinho non ha perso tempo per rinforzare una squadra arrivata molto distante dal Chelsea campione.
Ecco allora che i Red Devils hanno chiesto ed ottenuto il permesso di trattare direttamente con l’agente di Perisic, Fali Ramadani, per raggiungere una bozza di intesa sull’ingaggio, che sarebbe già stata trovata.
Ancora ampia invece la distanza tra le parti sul cartellino: l’Inter, che dovrà realizzare una plusvalenza da almeno 30 milioni, e che ha pagato Perisic 20 due estati fa, chiede 55 milioni, 15 in più rispetto a quelli che è disposto a offrire il Manchester.