Ha fatto discutere l’esclusione di Stevan Jovetic da parte di Stefano Pioli in vista della trasferta con il Sassuolo e, ancora di più, l’affondo dell’agente del montenegrino.
Sulla vicenda è intervenuto direttamente Piero Ausilio, intervistato ai microfoni di ‘Premium Sport’: “Non c’è nessun un caso. Conosco il suo agente, è un procuratore di livello internazionale, molto preparato e sa benissimo che le cose stanno in un altro modo. Pensare che all’Inter i giocatori facciano la formazione come in una tombola di Natale è una cosa che non esiste. Se ci sono tre allenatori che, nell’ultimo anno, hanno utilizzato poco Jovetic è solo per altre ragioni, più tattiche. Lui è un grandissimo calciatore, che in settimana lavora bene: è un patrimonio dell’Inter, ma se non gioca è per ragioni tecniche”, le parole del direttore sportivo nerazzurro.
Ausilio è anche intervenuto sulla questione Gabigol: “Se ci chiedesse di andare in prestito per maturare lo ascolteremmo: nemmeno noi siamo contenti del fatto che abbia giocato poco, però vediamo che giorno dopo giorno migliora e non è detto che già a gennaio trovi la strada giusta con l’Inter”.
Una chiosa finale sul mercato invernale: “Stiamo cercando un perno davanti alla difesa, su questo siamo d’accordo con il mister: purtroppo, per via del financial fair play, potremo solo trovare qualcuno in prestito per sei mesi e poi lavorare su qualcosa di più concreto a giugno”.