Quello relativo al futuro di Nikola Kalinic è ormai diventato un vero e proprio tormentone.
Nonostante il Tianjin abbia un po’ allentato la presa nei confronti del croato, la soluzione cinese resterebbe quella più percorribile. A fare il punto della situazione ci ha pensato il direttore generale della Fiorentina, Andrea Rogg.
“È chiaro che rifiutare certe offerte è difficile e che anche il giocatore davanti a queste proposte faccia delle riflessioni – spiega il dirigente viola -. Se un calciatore si vede decuplicare l’ingaggio è chiaro che questo pone delle difficoltà alla società d’appartenenza. I cinesi stanno creando delle bolle di crescita dei prezzi non sempre in linea col mercato”.