Quello tra Paulo Sousa e la Fiorentina è un rapporto destinato a terminare alla fine di questa stagione. Una sensazione che aleggia da diverso tempo dalle parti del Campini e che pian piano trova conferme.
Secondo quanto riporta “La Nazione”, la storia del portoghese con la Viola proseguirà fino al mese di maggio, a meno che la situazione non precipiti, e poi sarà addio. Più volte l’allenatore ha mostrato fastidio per alcune decisioni della società e la dirigenza stessa ha mal digerito alcune dichiarazioni dell’ex giocatore di Juventus e Inter.
Così,con la love story tra le due parti destinata a finire, Pantaleo Corvino sta già pensando al possibile sostituto per la prossima stagione. I nomi sono tanti e allettanti.
In primis spicca quello dell’allenatore del Napoli, Maurizio Sarri. Il mister azzurro, nato all’ombra del Vesuvio ma cresciuto vicino Firenze e di tempra puramente toscana, sarebbe il nome ideale per la panchina Viola. Nonostante i buoni risultati e il bel gioco espresso dal Napoli, il rapporto di Sarri con De Laurentiis non è mai stato idilliaco e, in caso di fallimento della sua esperienza partenopea, non sarebbe difficile ipotizzare un suo arrivo a Firenze. Ma non è l’unico nome in auge. Spesso accostato alla panchina della Viola è il nome di Eusebio Di Francesco, coach del Sassuolo delle meraviglie che piace per il suo gioco propositivo e la sua capacità di allenare i giovani. La lista di Corvino però non si ferma qui e il ds guarda anche alla città di Genova: sia il doriano Giampaolo che il rossoblù Juric stanno facendo bene nella piazza ligure e potrebbero rappresentare i profili adatti per il dopo-Sousa.