Si infiamma la corsa a Patrik Schick. L’attaccante ceco della Sampdoria è stato una delle rivelazioni del campionato che va a concludersi. Acquistato la scorsa estate dallo Sparta Praga per appena 4 milioni, il cartellino del classe ’96, andato in doppia cifra in fatto di realizzazioni nonostante lo scarso minutaggio, vale già 6 volte tanto (25 milioni), il valore della clausola rescissoria fissata a inizio stagione dalla dirigenza blucerchiata.
Ad assicurarselo sarà chi riuscirà a convincere l’entourage dell’attaccante oltre che la Sampdoria, che punta a tenere il giocatore in prestito per un’altra annata calcistica.
Dopo le mosse dell’Inter, la Juventus sembra aver piazzato lo scatto decisivo grazie ai buoni uffici del vicepresidente Pavel Nedved, connazionale di Schick, ma nella serata di mercoledì nell’affare si è inserita anche la Roma.
L’agente di Schick, Pavel Paska, accompagnato da Bruno Satin, ha infatti avuto un vertice con il ds giallorosso Monchi e il braccio destro Massara: i dirigenti romanisti hanno sondato i margini di manovra, ma la rimonta sulla Juve sembra difficile.