Mino Raiola è il protagonista indiscusso del primo scorcio del mercato estivo. In attesa di riuscire a piazzare altrove Zlatan Ibrahimovic messo alla porta dal Manchester United, e dopo aver ottenuto il rinnovo di Mario Balotelli al Nizza, l’agente italo-olandese è alle prese con il ‘caso Donnarumma’.
Niente è ancora certo riguardo al futuro del portierone del Milan, che ha rifiutato il rinnovo del contratto in scadenza nel 2018, ma per il quale non si registrano ancora offerte ufficiali.
Nell’attesa, Raiola è riuscito nell’impresa di far arrabbiare un collega, l’agente di Andrea Conti Mario Giuffredi, risentito per il passaggio dell’intervista rilasciata a ‘La Gazzetta dello Sport’ nella quale Raiola ha posto l’indice sul comportamento dell’esterno dell’Atalanta, in rottura con la Dea e vicino al trasferimento al Milan: “Nessuno nota che Conti ha minacciato di non presentarsi agli allenamenti dell’Atalanta per dire sì ai rossoneri. Gigio, invece, è sempre stato al suo posto, non ha mai avuto pretese economiche”.
“Sono rimasto deluso dal comportamento di Raiola – ha detto Giuffredi a Radio Crc durante la trasmissione ‘Si gonfia la rete’ – Perché è un grande procuratore e per difendere la posizione di un suo assistito non è corretto tirare in ballo altre situazioni che a lui non interessano. Non parlo mai di calciatori altrui e mi spiace che una persona che viene dalla nostra terra si comporti così. Probabilmente in Olanda ha cambiato idea e adesso inizia a guardare anche gli altri”.