Momenti di autentico panico in piazza San Carlo a Torino, durante la finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid. La folla (la piazza era gremita), ha cominciato a muoversi e scappare in ogni direzione, travolgendo le transenne.
Non è ancora chiaro cosa sia avvenuto. C’è chi parla di uno scherzo stupido (un allarme bomba), chi di due petardi particolarmente potenti, chi di una rissa che ha scatenato la paura. Secondo le ultime indiscrezioni, parrebbe esserci stato il cedimento della ringhiera di una scala di accesso al parcheggio sotterraneo della piazza ad aver innescato il fuggi fuggi, che ha fatto pensare a un attentato.
“Abbiamo avuto tanta paura, è partito tutto da uno strano rumore, ripetuto per due volte – ha raccontato un testimone a Gazzetta.it -. Un botto, dal quale si è innescata la psicosi collettiva: la folla si è riversata tutta su un lato della piazza, abbiamo provato a spostarci ma era difficile per la mole di persone presenti. Subito dopo è successa la stessa cosa, in un altro punto della piazza. Si è fatta male tanta gente, per terra c’erano vetri e non solo. Mantenere la calma era difficile, nel frattempo abbiamo provato ad aiutare le persone ferite e in difficoltà”.
“Sono sconvolto, sembrava l’Heysel” le poche parole pronunciate da un anziano tifoso che in lacrime ha aggiunto: “All’Heysel io c’ero”.
Nel fuggi e fuggi generale molti sostenitori (circa 1000 riportano le agenzie) sono rimasti feriti. Tra questi, 7 sarebbero particolarmente gravi compreso un bambino che è ricoverato in prognosi riservata per un trauma cranico e toracico.
La piazza si è svuotata velocemente, anche per la sconfitta che si stava ormai prefigurando a Cardiff.