Sebastian Vettel non ha certo perso il Mondiale in Messico, ma quando un verdetto negativo arriva, pur se annunciato, fa sempre male.
Dopo una prima parte di stagione da protagonista, condotta per larga parte da leader della classifica, il tedesco ha pagato l’involuzione della Ferrari, coincisa con il volo delle Mercedes.
Impossibile quindi lottare con Hamilton, ma Seb è comunque il ritratto della delusione dopo il Gp del Messico, che ha regalato il quarto mondiale all’inglese (tanti quanti lo stesso Vettel…) e che è stato vinto da Verstappen.
Per Vettel solo quarto posto nonostante la pole: “Verstappen aggressivo al via? Non credo sia così importante questo. Oggi Lewis ha vinto il Mondiale e bisogna fargli i complimenti, per noi è deludente tagliare i l traguardo e sapere che è finita. Non è giusto parlare d’altro”.
La stagione non è stata comunque certo da buttare: “Vedo tante cose positive, ma non ora, sono giù di morale. La squadra fa il possibile e io mi aspetto di dare il doppio, quest’anno avrei potuto fare meglio qua e là, ma nel complesso non abbiamo raggiunto l’obiettivo e non sono dell’umore giusto. La fortuna non ci ha aiutato, ma è stata una battaglia corretta e Lewis ha vinto e ha meritato”.