L’Aprilia si lamenta per la penalità comminata ad Aleix Espargarò dopo un contatto nei box con Andrea Iannone durante il Gran Premio della Repubblica Ceca..
“Alla fine di un weekend largamente positivo – è la nota della scuderia -, anche per quanto fatto vedere nei turni di prove, Aprilia coglie un bell’ottavo posto con Aleix Espargaró. Ma sulla pista di Brno il risultato finale avrebbe potuto essere migliore se ad Aleix non fosse stata imposta una penalità che lo ha costretto, in gara, a cedere ben tre posizioni. Il provvedimento è stato inflitto perché, nel concitato momento del cambio moto nella gara flag-to-flag, Espargaró è ripartito dalla pit lane proprio mentre alle sue spalle arrivava Andrea Iannone, anche egli al cambio per le mutate condizioni (da bagnato ad asciutto) della pista. I due, vicini di box, si sono sfiorati e Iannone ha perso il controllo della sua moto. Ma Aleix non poteva vedere chi stesse arrivando alle sue spalle e dunque ha subito da incolpevole una penalizzazione che lo ha portato anche a perdere il bel passo che, fino a quel momento lo aveva portato a essere tra i protagonisti della corsa, avendo occupato anche la seconda posizione e avendo lottato nelle posizioni vicine al podio”.
Queste le parole di Aleix sul caso: “Sono stato fra i primi a cambiare moto, purtroppo l’episodio in pitlane ha coinvolto Iannone. Fortunatamente non ci sono state conseguenze fisiche per lui e per i ragazzi del suo team, ma una situazione così concitata non è facile da gestire. Ne parleremo in Safety Commission, mi sembra opportuno pensare a qualche modifica per rendere meno caotico il flag-to-flag”.
Così Fausto Gresini: “E’ stata una buona gara e siamo contenti del risultato, la moto è molto cresciuta, in Aprilia Racing hanno lavorato tanto e bene e oggi siamo più vicini ai primi anche se non abbiamo ancora espresso del tutto il nostro potenziale. Peccato l’episodio con Iannone che vede incolpevoli entrambi i piloti, da questo punto di vista la penalità inflitta al pilota è del tutto ingiusta. Si dovrà trovare rimedio e regole certe per questa situazione ma è chiaro che il pilota è incolpevole”.