Come sono lontani i tre mondiali vinti nella classe regina con i colori della Honda (l’ultimo campionato di Classe 500 e le due primissime edizioni della MotoGP). Sin dal lontano 2004 Valentino Rossi è uno degli avversari per eccellenza della casa nipponica, con quattro campionati vinti nel frattempo con la Yamaha. L’ultimo di questi, però, risale al 2009 e quindi nella prossima stagione sarà lontano dieci anni. E dalla Honda è arrivato un giudizio molto categorico sulla carriera del Dottore, che nel 2019 sarà chiamato a reagire per mostrare che a Saitama si sbagliano.
Alberto Puig, team manager Honda, ha infatti concesso un’intervista a ‘La Vanguardia’ in cui non è stato certo morbido con Valentino: “Lo rispetto, ma nella vita ogni cosa ha il suo momento. Che piaccia o no, il numero uno è Marc Marquez. Valentino è stato un grandissimo, ma ora sta vivendo un momento difficile, è come se non accettasse che il suo tempo ormai è passato”.
“A volte – ha proseguito il dirigente – bisogna fermarsi e pensare. Marc non si preoccupa per nulla della corrente di opinione che dall’ambiente di Valentino cercano di generare. Al contrario nel comportamento di Rossi abbiamo intravisto una sua debolezza”.
La stagione 2019, insomma, è ancora lontana ma da casa Honda è già arrivata la prima stilettata. Con Rossi chiamato nell’anno che verrà a prendersi le proprie, importanti rivincite.