JUVENTUS–DINAMO ZAGABRIA 2-0. Con la qualificazione agli ottavi di Champions League già in tasca, la Juventus di Massimiliano Allegri va a caccia allo Juventus Stadium del primo posto nel Girone H contro la Dinamo Zagabria, ultima nel proprio raggruppamento con 0 punti.
Il tecnico bianconero lancia Neto dal primo minuto, dando tregua a Gigi Buffon mentre in attacco si affida alla coppia Mandzukic-Higuain. Ed è proprio il Pipita che va subito vicino al gol del vantaggio dopo appena 5 minuti. L’ex Napoli, però, perde tempo prima di calciare e la palla viene deviata in angolo. La ‘Vecchia Signora’ fatica ad imporre il proprio gioco per un primo tempo avaro di grandi emozioni e che si chiude a reti bianche.
Dopo 45 minuti sottotono, la Juventus rientra dagli spogliatoi con un altro piglio. I bianconeri alzano subito i ritmi di gioco alla ricerca del gol che garantirebbe il primo posto nel girone e al 52esimo è Gonzalo Higuain a timbrare il cartellino: collo interno a giro sul primo palo dell’ex attaccante del Napoli che raccoglie un pallone vagante al limite dell’area di rigore.
La formazione croata è obiettivamente poca cosa e la Juventus, pur senza strafare, riesce a trovare il raddoppio alla mezz’ora. Sull’ennesimo corner pennellato da Miralem Pjanic, Daniele Rugani svetta più in alto di tutti sul primo palo realizzando il suo terzo gol stagionale, il primo in Champions League. Con il risultato ormai in ghiaccio Massimiliano Allegri dà spazio a Paulo Dybala, al rientro in campo dopo l’infortunio del 22 ottobre.
La Juve chiude in avanti con l’argentino che si rende pericoloso in un paio di occasioni senza però riuscire a trovare la via del gol. Allo Juventus Stadium finisce 2-0 il match con la Dinamo Zagabria. La Juventus festeggia la qualificazione gli ottavi di Champions League ed il primo posto nel Girone H.