Si ferma in casa contro Brindisi la serie positiva dell’Alma Trieste, sconfitta di venti punti al termine di una gara che ha sempre visto la squadra di Dalmasson a rincorrere eccezion fatta per un buon primo quarto.
Non è bastata la buona prova di Wright, troppe le palle perse dai padroni di casa.
Lucida l’analisi di coach Dalmasson in sala stampa: “La difficoltà nostra è stata proprio quella di iniziare bene: la squadra, convinta di aver già in mano l’incontro, ha successivamente perso il ritmo. Se i ragazzi fossero partiti con maggiori difficoltà probabilmente avrebbero giocato la pallacanestro che sanno giocare”.
Efficace la metafora conclusiva: “Purtroppo abbiamo approcciato male la gara e dopo i ceffoni sono arrivati i pugni ai quali non abbiamo saputo reagire”.