Napoli–Sampdoria 3-0 fa tornare il sorriso a Carlo Ancelotti e alla squadra partenopea dopo la delusione dell’eliminazione dalla Coppa Italia per mano del Milan. Basta un minuto agli azzurri per regolare la pratica blucerchiata, precisamente quello tra il 25′ e il 26′ del primo tempo quando vanno a segno Arkadiusz Milik e Lorenzo Insigne, prima che anche Simone Verdi metta la sua partita con il rigore trasformato a due minuti dal 90′. E ora il secondo posto sembra sempre più blindato.
Dopo i fuochi d’artificio dei primi minuti (occasioni per Callejon, Zielinski e Insigne), è a metà primo tempo che si sblocca la partita: prima Milik sfrutta un assist al bacio di Callejon, poi Insigne insacca dopo aver sfruttato una serie di rimpalli. Per lui, tornato al gol dopo un’astinenza di 10 partite, l’emozione è tanta come dimostra il caloroso abbraccio a Ancelotti.
C’è anche il tempo per un gol annullato a Milik per fuorigioco, prima che la Sampdoria tenti di riportarsi sotto con Saponara e Bereszynski. Male invece Fabio Quagliarella, che proprio nel San Paolo che fu casa sua vede interrompersi la striscia di partite consecutive con gol all’attivo a quota 11. A tempo scaduto, poi, il Var punisce il fallo di mano in area di Andersen e dal dischetto è Verdi a segnare il rigore del definitivo 3-0.