Il neo tecnico del Milan Gennaro Gattuso si mostra carico nella conferenza stampa di presentazione il giorno dopo l’esonero di Vincenzo Montella.
“Ho fatto 100 e passa partite, di campionati diversi. Non è che allenato gli esordienti. Ho i miei metodi, lavoreremo sulla difesa a 3. Montella ama il palleggio, anche a me, ma io voglio verticalizzare e arrivare al tiro. È riduttivo parlare di Rino Gattuso calciatore. Non possiamo solo parlare di grinta e cuore. Sono passato da Coverciano, non mi hanno regalato il patentino. Ho studiato, ho viaggiato. Le partite non si preparano solo con cuore e grinta”.
“I nuovi acquisti? Questa squadra può fare di più, i giocatori hanno grandissima qualità. Oggi dobbiamo diventare squadra, scendere in campo come squadra. Ci serve uno spirito battagliero, ma la qualità c’è”.
“La Champions? Ora non guardo la classifica. Bisogna pensare al Benevento come una finale di Coppa del Mondo. Dobbiamo riuscire a cambiare. A San Siro la palla pesa. Voglio dare qualcosa in più a livello mentale a questi ragazzi”.