Ci mancava solo il giallo della maglia. Come se in casa Parma la stagione non fosse abbastanza tribolata, alla vigilia del derby contro la Reggiana nasce pure il caso della divisa da indossare durante la partita contro la Reggiana. È infatti durata poco la volontà della società ducale di far vestire ai propri giocatori una maglia celebrativa per il ritorno del gran derby dopo 21 anni. L’iniziativa non è piaciuta ai tifosi crociati e allora ecco la rapida retromarcia.
L’intenzione della società era quella di giocare la partita con la terza maglia stagionale, quella creata sul modello della storica tenuta degli anni ’80 (maglia bianca con bordi gialli nelle maniche), che contraddistinse anche la promozione in A del ’90, conquistata peraltro proprio dopo una vittoria nel derby, 2-0 il 27 maggio ’90. Ma ai tifosi tutto questo non è andato giù, nel segno della tradizione.
La Reggiana, che a propria volta indosserà una maglia speciale, va affrontata con la classica maglia bianca con croce nera sul petto e allora ecco il dietrofront, con tanto di annuncio sul sito ufficiale del club: “La società Parma Calcio 1913 comunica che, nel rispetto della propria storia, accogliendo le richieste della tifoseria, il derby di lunedì sera con la Reggiana verrà giocato con la Maglia Crociata e non con la terza maglia celebrativa”.