A meno di esigenze clamorose e al momento non prevedibili, il calciomercato invernale del Milan non dovrebbe presentare stravolgimenti rispetto alla rosa attuale, abbondantemente sconvolta dalle tante operazioni estive.
Il campo esprimerà il grado di competitività dei rossoneri per l’obiettivo primario, la qualificazione alla fase a gironi di Champions, un traguardo che potrà dare una svolta anche sul piano economico.
Così, anche se il prossimo mercato estivo, destinato peraltro a concludersi in anticipo, è lontano, si può già programmare qualcosa, come un colpo a centrocampo, quello mancato nella coda dell’estate 2017.
Il primo obiettivo risponde al nome di Sergej Milinkovic-Savic, il centrocampista serbo della Lazio destinato a trasformarsi in un uomo-mercato.
Per l’ex Genk il presidente biancoceleste Lotito avrebbe rifiutato una proposta superiore ai 70 milioni, metà dei quali sarebbero dovuti andare proprio al club belga per un accordo al momento dell’acquisto: ora quell’intesa è stata sostituita dal versamento di 9 milioni, così l’intero ricavato della futura cessione andrà nelle casse della Lazio.
La prossima estate sarà quella dell’asta tra la Juventus, da tempo interessata al giocatore, e il Milan: Lotito già pregusta un maxi-incasso.