Nicolò Bulega ha le idee chiare e lo conferma in un’intervista a ‘Motosprint’.
“Il paragone con Rossi è impegnativo, ma è sempre meglio essere accostati a un pilota forte piuttosto che a uno scarso. Io, però, sono il primo a sapere che un altro Valentino Rossi non esisterà mai, e allora lavoro per creare il mio percorso”, spiega il centauro dello Sky Racing Team VR46, che si troverà d’accordo pure con lo chef Bruno Barbieri…
Parlando di Nicolò, Valentino ha detto: “A volte guida Bulega, in altri casi va in pista il lato ‘ignorante’ che c’è in lui“. “Come spiego la definizione – aggiunge il talentuoso emiliano -? In pista sono deciso, ho pochi fronzoli: se devo passarti, non ci penso due volte e non chiedo il permesso. Detto questo, ogni parola e ogni curva di Valentino sono una lezione: non è lui che deve venire a darti un consiglio, sei tu che devi osservarlo e imparare qualcosa ogni volta. E il suo amore per la moto è contagioso”.
“Secondo me Enea Bastianini è il favorito per il titolo delle Moto3. E non dimentico Fenati: è competitivo, avrà una buona moto e sarà spinto dalla voglia di rivincita”, chiosa Bulega.