Lecce-Milan 2-3
Dopo tre sconfitte consecutive, il Milan ritrova un prezioso successo in campionato. Al “Via del Mare”, infatti, i rossoneri, dopo essere andati sotto di due reti, sono riusciti a rimontare il Lecce aggiudicandosi la sfida con un pirotecnico 2-3.
Non passa neanche un minuto e il Milan trova subito il gol del vantaggio: Pulisic imbuca per Theo Hernandez che trova al centro Gimenez, il quale infila Falcone con un facile tap-in. Il VAR, tuttavia, annulla tutto per posizione irregolare dell’ex Feyenoord al momento della conclusione. Oltre il danno, arriva anche la beffa per i rossoneri, poiché al 6’ Reijnders perde un sanguinoso pallone in mezzo al campo, con Helgason che è bravo a servire Krstovic, il quale fulmina Sportiello con un potente destro da fuori.
La risposta dei rossoneri, tuttavia, non si fa attendere con Musah e Gimenez che vanno vicini al pari. Al 16’, i ragazzi di Conceiçao trovano il gol del pareggio con Gabbia, che infila il pallone in rete da due passi su un altro ottimo assist di Theo Hernandez. Ancora una volta, però, il VAR annulla per posizione di fuorigioco. Gli ospiti risentono del gol annullato e il Lecce va per ben due volte vicino al raddoppio prima con Krstovic, la cui conclusione si stampa sul palo e poi con Pierotti che a tu per tu con Sportiello non inquadra la porta.
Nella ripresa, il momento sfortunato del Milan prosegue, poiché al 53’ Gimenez dribbla due avversari e poi lascia partire un diagonale che centra in pieno il palo a Falcone battuto. Nel maggior momento di spinta dei rossoneri, però, è di nuovo il Lecce a trovare il gol ancora con Krstovic, che servito da Tete Morente all’altezza del dischetto del rigore, non sbaglia davanti a Sportiello.
Al 68’, i cambi offensivi di Conceiçao vengono subito ripagati: Abraham serve Leao sulla sinistra che mette in mezzo per Joao Felix, la cui conclusione va a sbattere su Gallo, che beffa Falcone. Quattro minuti più tardi, arriva anche il gol del pari: Pulisic viene steso in area da Baschirotto e si procura un calcio di rigore. Dal dischetto è lo stesso numero 11 a battere e a spiazzare l’estremo difensore salentino.
Il forcing del Milan prosegue e all’81’ i rossoneri completano la rimonta ancora con Pulisic che infila di testa su assist di Leao. I padroni di casa si gettano in avanti alla ricerca del pari, ma i meneghini riescono a difendere i tre punti con le unghie e con i denti.
