Le parole di Thiago Motta alla vigilia di Juventus-Cagliari
Thiago Motta ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida con il Cagliari. “La squadra molto bene. Quando si vince aiuta tanto nel lavoro. La squadra sta bene fisicamente, mentalmente ed è determinata e concentrata per domani alle 12.30 in casa nostra, contro il Cagliari”.
Quindi ha annunciato un’altra assenza: “Gli indisponibili: non ci saranno Milik, Bremer, Nico, Adzic e Timothy Weah. Oggi ha provato, ma ancora ha male, sente dolore. Non sarà possibile contare su di lui. Gli altri sono a disposizione”.
Su Bremer: “Gleison è un giocatore importante, mi dispiace tantissimo per il ragazzo, mi dispiace perché già umanamente è fantastico, tecnicamente non ho bisogno di dirvelo, lo sappiamo tutti. Da adesso tutti noi daremo qualcosa in più. Anche perché se fosse stato un altro compagno ad essersi fermato, sono convinto che lui si sarebbe preso questa responsabilità, tutti i giorni dando quel qualcosa in più. Lo faremo anche per lui. Deve stare tranquillo, calmo, accettare la difficoltà. L’ho visto molto meglio anche ieri, accettando la situazione. Deve pensare solo a operarsi. Noi pensiamo a fare bene il nostro lavoro. Danilo? Come gli altri, chi entrerà darà qualcosa in più”.
“Vice Vlahovic? Qua non esiste un vice di nessuno e non voglio il vice di nessuno. Voglio solo giocatori che vogliono giocare, poi decido chi inizia e chi subentra. Qui non ci sono vice, ma spazio per chi vuole giocare. Sono contento della prestazione di Fagioli come di tutta la squadra. Come tutti i campioni, qual è la differenza dei campioni, è che hanno sempre continuità. Dimostrare sempre un alto livello. Lui può fare questo. Abbiamo solo giocatori forti, lo vedo in allenamento, in partita, la differenza la fa quella lì. Fare tantissimi allenamenti, tantissime partite, a livello alto. Deve farlo Fagio, e può farlo. Sono convinto che lo farà. Lo vedo sempre meglio”.
Chiosa finale su Conceiçao: “Sta lavorando bene e sono contento di quello che sta dimostrando in partita, ma soprattutto nel quotidiano. Lui trasmette voglia e allegria di andare in campo. Si impegna al massimo tutti i giorni. Ho solo elogi per Francisco, perchè aiuta tanto i compagni dimostrando come si deve allenare ogni giocatore”.