
Il presidente del Bologna, Joey Saputo, commenta l'addio di Thiago Motta e il suo esonero dalla Juventus in modo molto diretto.
Il presidente del Bologna Joey Saputo ha rilasciato una lunga intervista a ‘Omni Television’, broadcaster canadese, in cui è tornato anche sull’addio di Thiago Motta e il suo recentissimo esonero dalla Juventus.
“Il cambio di allenatore? Non l’abbiamo cambiato, ci tengo a sottolinearlo: è stato lui che ha deciso di partire – ha evidenziato il numero uno dei rossoblù -. Abbiamo cominciato da una base abbastanza forte ma abbiamo lavorato per creare ciò che abbiamo creato. È lui che è andato e noi siamo stati fortunati ad aver trovato un allenatore che ha voluto continuare a lavorare con noi per la squadra che abbiamo adesso”.
“Se mi è dispiaciuto che Motta sia andato via? Mi è dispiaciuto il modo in cui è stato fatto. Non ho apprezzato il modo suo e della società che l’ha preso, perché io sono un tipo molto aperto: sono appassionato, la gente lo vede, do passione ai nostri che lavorano e sono rimasto deluso da ciò che è stato fatto da parte della Juve e di Thiago. Questa è la vita e andiamo avanti ma l’importante è aver trovato un allenatore che ha i valori che volevamo”.
“Se mi stupisce l’esonero dalla Juve? Non sono nella Juve e quindi non so cosa è successo nello spogliatoio: mi fa pena per lui perché so che lavora fortissimo e ci tiene, ma quando prendi la responsabilità di una squadra come la Juve che ha speso tanti soldi per vincere il campionato e non per essere solo al quarto posto o la lotta Champions. Mi spiace per lui, anche se mi ha lasciato come mi ha lasciato…” ha concluso Saputo.