Dopo il finale di mercato sprint del Diavolo, e soprattutto dopo le parole di Adriano Galliani, Massimiliano Allegri corregge il tiro e nella conferenza stampa della vigilia della partita contro il Bologna proietta il Milan nella lotta per il titolo: “Entusiasmo? Io non l’ho mai perso. Non ho mai detto che l’obiettivo è il terzo posto, il Milan gioca per i primi tre posti in campionato e come minimo obiettivo passare il turno in Champions”.
Gli arrivi di Niang, Bojan e De Jong hanno restituito il sorriso al tecnico toscano: “Il Milan ha fatto un buon mercato. Con lo scambio Cassano-Pazzini abbiamo trovato la prima punta, senza dimenticare comunque Pato, e con Bojan abbiamo aumentato il tasso tecnico della squadra. Lui è molto bravo, ha buone qualità e può giocare anche lui da prima punta. Non c’è da rivoluzionare tanto, la filosofia di gioco è quella portata avanti da due anni a questa parte: dare pochi punti di riferimento”.
“Questo Milan ha bisogno di autostima, i risultati aiutano a crescere e questo vale ancora di più per una squadra in cui ci sono molti giocatori nuovi. Quando si parte, si gioca sempre per vincere. Con certi giocatori, con gente anche come De Jong si fa il salto di qualità. Niang? E’ giovane, non mettiamogli troppa pressione, ma verrà impiegato in prima squadra. Niente Primavera”.