Paulo Dybala, attaccante attualmente in forza alla Juventus, è finalmente tornato a calcare i campi dopo il lungo stop dovuto ad un infortunio muscolare e, in una lunga intervista al “Corriere dello Sport”, ha parlato della situazione attuale della sua squadra.
Dybala ha commentato le critiche ai bianconeri: “E’ un destino comune ad altri grandi club: Barcellona, Real Madrid, Bayern Monaco. Siamo primi in Serie A e abbiamo chiuso in vetta il girone di Champions League: cosa dobbiamo fare di più? Certo, nel gioco non siamo perfetti, ma serve pazienza perché abbiamo cambiato tanto”.
L’attaccante ha poi continuato parlando del rapporto che lo lega al suo ex compagno di squadra Paul Pogba: “Siamo in contatto. Ci manca per qualità in campo e ci mancano le risate nello spogliatoio. Anche noi, però , manchiamo a lui: basta guardare la classifica nostra e quella del Manchester United“.
Concludendo il talento bianconero non ha potuto non commentare l’ormai imminente match tra Juventus e Roma: “Se vinciamo sabato mandiamo un segnale importante alle inseguitrici. Totti? Fa parte della storia mondiale del calcio, l’ho sempre ammirato e quando l’ho incrociato con il Palermo gli ho chiesto la maglia. Se penso che quando lui a debuttato in A non ero nato mi vengono i brividi”.